Come risparmiare energia elettrica nei mulini sostituendo i vecchi motori
Impianti energivori
L’installazione dei nuovi motori elettrici ad alta efficienza nei mulini permette di ottenere importanti risparmi sui consumi di energia.
Anzitutto perché, tra tutti i diversi tipi di impianti di produzione industriale, i mulini sono fra quelli in assoluto più energivori.
Di conseguenza sono anche quelli che possono ottenere il maggior beneficio dagli interventi di ottimizzazione del consumo di energia elettrica.
Il tema del risparmio energetico è ai primi posti dell’impegno di una azienda come siamo noi di ATIM, completamente dedicata a fornire quotidianamente ai mulini i migliori servizi di assistenza, ricambi e accessori.
Per questo mettiamo a disposizione dell’industria molitoria tutta la nostra esperienza e la nostra formazione continua anche nel campo del risparmio energetico ed in particolare mettiamo a disposizione un’assistenza tecnica per quanto riguarda l’installazione di nuovi motori elettrici ad alta efficienza.
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Le domande più frequenti
Le domande utilizzate più spesso per intraprendere una ricerca sull’importanza dei nuovi motori elettrici ad alta efficienza, sono:
- Quale motore disperde più energia?
- Quale è l’efficienza di un motore elettrico?
- Come vengono classificati i motori elettrici?
In un momento storico come quello attuale il risparmio energetico è diventato ancora più importante, visto l’ulteriore aumento vertiginoso dei costi che il sistema di produzione italiano dell’energia elettrica purtroppo scarica addosso agli utilizzatori.
Il consumo attuale di energia elettrica dei mulini è stimato in punte che arrivano anche a superare i 75 kWh per tonnellata di macinato.
Un costo che si abbatte soprattutto sugli impianti di produzione medio piccoli, dove spesso si riscontrano diversi tipi di carenze strutturali, fra cui quello di una scelta dei motori poco oculata.
Uno degli interventi che potrebbero portare a risultati immediati è proprio quello rivolto ai motori elettrici, in quanto rappresentano la parte più energivora di tutto il mulino.
I risparmi ottenibili arrivano fino al 20% del consumo di energia e ciò permette di ripagare l’investimento da effettuare in poco più di tre anni di utilizzo, garantendo quindi concreti risparmi sul lungo periodo.
Gli interventi di efficientamento energetico che si possono effettuare sui motori elettrici sono essenzialmente di due tipi:
- l’eliminazione della cosiddetta sovrastima del motore, che si ottiene
attraverso la loro taratura, per rapportarli al reale fabbisogno energetico
basato sulla capacità di macinazione del mulino - la sostituzione completa con i moderni motori classificati ad alta efficienza
energetica IE3 e IE4.
A questo proposito ricordiamo che la classificazione dei motori elettrici trifase, sulla base della loro efficienza energetica, è stabilita dalla norma internazionale IEC 60034- 30:2008, per cui esistono le seguenti categorie:
- IE1 = Efficienza Standard
- IE2 = Alta Efficienza
- IE3 = Efficienza Premium
- IE4 = Efficienza Super Premium
L’esperienza condotta negli interventi di efficientamento energetico, tramite la sostituzione dei motori, dimostra che si producono anche degli effetti positivi in termini di miglioramento della capacità produttiva giornaliera dell’impianto.
L’efficientamento dei motori elettrici per risparmiare energia
In conclusione
I mulini sono tra gli impianti industriali più energivori, in conseguenza del largo utilizzo di motori elettrici. Per questo con un intervento di revisione o di sostituzione è possibile ottenere degli importanti risparmi nei consumi.
Noi di ATIM siamo specializzati nel fornire servizi che portino all’utilizzo ottimale ed efficiente di un impianto molitorio, fornendo consulenza, assistenza, ricambi e accessori delle migliori marche.
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